Gaetano Scognamiglio: Provincia presidio del territorio

"Dopo l'attuazione della riforma Delrio, molte province hanno subito una perdita di competenze, difficilmente riconquistabili, in un contesto caratterizzato dalla mancanza di omogeneità a livello nazionale", ha spiegato Scognamiglio. "In alcuni casi, alcune regioni hanno seguito una strada che si allinea con le previsioni della riforma costituzionale, cercando di eliminare completamente le competenze provinciali. Dietro questa prospettiva della riforma Delrio, si cela una mentalità che privilegia i Comuni da un lato e le Regioni dall'altro. Tali visioni hanno contribuito a indebolire ulteriormente le Province".

Nel corso degli ultimi mesi, il progetto Province&Comuni ha dedicato tempo e risorse alla creazione di una mappa dettagliata delle Province italiane, affidando all'Università di Perugia uno studio accurato. Ciò che è emerso dalla ricerca è un quadro estremamente variegato, con la presenza di realtà virtuose da considerare come modelli.

"Abbiamo lavorato intensamente per individuare le eccellenze", ha affermato Scognamiglio. "Inizialmente con la ricerca condotta dall'Università di Perugia e successivamente con i focus group che hanno sondato le Province su questo specifico tema. Il risultato è stato un panorama complesso, con alcune realtà molto avanzate che svolgono un'azione attiva e riconosciuta nei rispettivi territori. L'idea di avere una vera e propria 'casa dei comuni' per la Provincia è già una realtà consolidata nella pratica. Abbiamo chiaramente constatato come le Stazioni Appaltanti siano già oggi presidi di vicinanza fondamentali per fornire un aiuto concreto al territorio".

"Le province non si trovano tutte nella stessa situazione. Alcune sono molto avanzate e hanno strutture consolidate che abbracciano l'intera filiera, dalla programmazione al monitoraggio, mentre altre si limitano all'affidamento", ha proseguito Scognamiglio. "Questo scenario non indebolisce la nostra visione di una Provincia con un ruolo chiave; anzi, la rafforza, poiché ci sono amministrazioni che costituiscono veri punti di riferimento e possono servire da esempio".

Il ruolo guida della Provincia come "casa dei comuni" si manifesta principalmente a vantaggio dei piccoli centri italiani. "I comuni di dimensioni ridotte incontrano notevoli difficoltà nell'attuazione di progetti e nell'organizzazione adeguata, poiché quelli con meno di 5000 abitanti spesso non dispongono di uffici tecnici e progettisti", ha spiegato Scognamiglio. "È evidente, quindi, che il supporto di un ente vicino, come la Provincia, possa diventare un punto di riferimento cruciale per il territorio. Alcune province stanno già adottando questa approccio: ad esempio, la Provincia di Monza Brianza ha persino istituito uno sportello PNRR. Non vanno trascurate neanche le iniziative della Provincia di Lucca e di quella di Frosinone, che stanno operando in questa direzione".